Canzoni segrete 2

Lunedì, 13 aprile 1998
RAI 2 – TG2 Dossier

Dopo il buon successo arriso al primo speciale, Bovi si occupa di imbastirne un altro costruito sulla falsariga del precedente. Questa volta viene proposto il provino inedito di Arrivederci a questa sera e, in prima visione e preceduto da una lunga testimonianza di Cesare “Caesar Monti” Montalbetti, il videoclip di Ancora tu, originariamente destinato proprio al TG2 Dossier.

Canzoni segrete

Venerdì, 13 febbraio 1998
Repliche: Domenica, 15 febbraio 1998; luglio 1998
RAI 2 – TG2 Dossier

Primo dei vari speciali, tutti curati da Michele Bovi, che si occuperanno di portare alla luce e valorizzare il repertorio inedito della musica leggera italiana. Durante questo primo appuntamento vengono fatti ascoltare stralci del provino inedito de Il paradiso non è qui, della versione in lingua francese de Il mio canto libero (Ma chanson de liberté) e della versione di Per una lira edita nel 1966. Sono inoltre trasmesse le due partecipazioni, datate 1978, al programma della televisione svizzera di lingua tedesca Music & Gasle. (Al cinema ed Una donna per amico).

Canzoni segrete 2

Lunedì, 1° dicembre 1997
RAI 2 – TG2 Costume e società

Nuovo servizio, sempre a cura di Michele Bovi. Stavolta vengono fatte ascoltare la versione in lingua tedesca de I giardini di marzo: Garten im Marz e la prima versione, eseguita con i Dik Dik, di Per una lira.

Canzoni segrete

Giovedì, 16 ottobre 1997
RAI 2 – TG2 Costume e società

In questo ampio servizio, trasmesso nell’ambito della rubrica della testata giornalistica e curato da Michele Bovi, vengono fatti ascoltare alcuni passaggi dei provini (entrambi inediti) de La spada nel cuore e de La folle corsa.

Mogol-Battisti – L’alchimia del verso cantato

La canzone è il frutto più popolare della musica vocale. La sua concisione, la sua immediatezza ne fanno uno straordinario strumento comunicativo, capace di accompagnare le stagioni della vita, scandire e commentare l’esistenza quotidiana. Realizza in suoni l’arte della miniatura, dove la densità del segno e la preziosità del dettaglio possono creare autentici capolavori. Ma soprattutto vive dell’incontro fra due linguaggi, quello (musicale) della melodia e quello (verbale) della poesia, che quando si compenetrano a vicenda, arricchiti dalla voce dell’interprete e dal tessuto dell’accompagnamento, creano un oggetto estetico a più dimensioni, “grande” e complesso. Nella storia della canzone italiana, in quel periodo di profondo rinnovamento che sono stati gli anni Sessanta e Settanta, la collaborazione creativa fra Lucio Battisti e Mogol ha generato molti capolavori che resistono al tempo e alle mode, stampati negli orecchi e nel cuore di due o tre generazioni, Questo libro ne ricostruisce le intuizioni, le ricette, gli amalgami: l’alchimia di versi e melodie. Conduce per mano il lettore alla ricerca dei meccanismi formali e stilistici che fanno scaturire le strutture e il senso, il sentimento e l’espressione di una grande canzone.
  • Titolo: Mogol-Battisti – L’alchimia del verso cantato
  • Sottotitolo: Arte e linguaggio della canzone moderna
  • Autore: Gianfranco Salvatore
  • Prefazione: Gianni Borgna
  • Editore: Castelvecchi Editore, Roma
  • Collana: Suonerie
  • Pagine: 400
  • Prezzo: Lit. 34.000/€ 17,56
  • Data: luglio 1997
  • ISBN: 88-86232-85-3

Speciale “Ci vediamo in TV”: Lucio Battisti

Domenica, 22 giugno 1997
RAI 2

Interessante speciale della trasmissione condotta da Paolo Limiti che recupera alcuni reperti visivi poco trasmessi (se non addirittura inediti). Accanto agli ospiti in studio (come Mara Maionchi, Christine Leroux, Bruno Lauzi ed altri), vengono giustapposti interessanti contributi filmati quali Fiori rosa, fiori di pesco (tratto da Incontro con Bruno Lauzi), Acqua azzurra, acqua chiara (Incontro con Lucio Battisti), Emozioni (parte da E tu che fai? Io stasera vado a casa di Ornella e parte dalla trasmissione della Televisione svizzera di lingua italiana Il mio bar), ma anche La canzone del sole, Pensieri e parole ed Anche per te (sigla iniziale dello special). Per la prima volta in Italia vengono trasmessi Amarsi un po’ e I giardini di marzo (da Liedercircus, programma della tv tedesca), Il mio canto libero (da Top à Jacques Dutronc), e (parzialmente), Amore mio di provincia (da Music & Gasle). Una curiosità per gli appassionati della storia della televisione: la versione di Pensieri e parole trasmessa presenta (in basso a sinistra del teleschermo), il caratteristico “triangolino” Rai degli anni ’70, che annunciava l’inizio di un programma sull’altro canale.

L’Italia non canta più

Interessante intervista-colloquio.
  • Titolo: L’Italia non canta più
  • Sottotitolo: Battisti, Sanremo, il ’68 e i cantautori, Pippo Baudo, la cultura popolare…
  • Autore: Oliviero Beha e Mogol
  • Editore: Ediesse, Roma
  • Collana: Interventi
  • Pagine: 128
  • Prezzo: Lit. 18.000/€ 9,3
  • Data: giugno 1997
  • ISBN/EAN:

Lucio Battisti – Pensieri e parole

Questo libro ha più chiavi di lettura: non solo racconta la storia delle canzoni scritte da Lucio Battisti, ma anche l’evoluzione della musica italiana, il suo distaccarsi dai modelli del passato e la conquista di una propria modernità. C’è di più; questo volume racconta inoltre l’evoluzione di un artista in imprenditore e la nascita di un marchio, l’etichetta Numero Uno, che, seconda soltanto al Clan di Adriano Celentano, segnò il debutto a tutti gli effetti della discografia indipendente nel nostro paese. Necessità? Bisogno di libertà? Anche, ma oltre a questo, il lettore scoprirà pagina dopo pagina un uomo che è riuscito a svolgere una serie di processi, da quello creativo a quello della realizzazione, in prima persona, senza passare attraverso macchinosi filtri, determinato a voler essere il più importante rappresentante della nuova canzone italiana.

La “Bibbia” per i battistiani.

Il libro è stato ristampato nel 2008 con aggiunte, correzioni, ben 32 pagine di foto a colori e per un altro editore.

  • Titolo: Lucio Battisti – Pensieri e parole
  • Sottotitolo: Una discografia commentata
  • Autore: Luciano Ceri
  • Editore: Tarab Edizioni, Firenze
  • Collana: Ingresso Libero
  • Pagine: 304
  • Prezzo: Lit. 32.000/€ 16,53
  • Data: maggio 1996
  • ISBN: 88-86675-08-9

Emozioni – Lucio Battisti vita mito note

Lasciate Baglioni alle sue logore magliette fine e ai suoi legnetti di cremino, Vasco ai suoi sballi provinciali da rockstar un po’ imbolsita, Adelmo Fornaciari al suo blues lievemente risaputo, De André e De Gregori ma anche Ivano Fossati alle loro involuzioni intellettualistiche, le Pausini e i Vallesi alle loro canzoni seriali. Gettate via pure tutta la canzone italiana contemporanea (ma non dimenticate che comunque è la migliore del mondo, proprio perché è pasticciona, manipolata, fabbricata, confezionata, artefatta), e cosa vi resterà? Non ditemi che ascoltate cose molto metalliche, e nemmeno avanguardia inglese, produzioni elitarie d’oltreoceano. Non scherziamo: voi ascoltate Lucio Battisti (…)
Se avete comprato questo libro, non potete non nascondere a nessuno che Lucio è ancora la vostra passione, in tutti i sensi, come amore e come patimento. E allora in queste pagine troverete tutto quello che occorre per riaccendere la passione. Il passato, il presente. Le frasi celebri, i giudizi più matti, gli episodi più famosi, la discografia. Forse, se siete gente che ha costruito un archivio monumentale, che ha messo in pesanti carpette tutti i ritagli di giornale sul tema Battisti, potete buttare via ogni cosa.
  • Titolo: Emozioni – Lucio Battisti vita mito note
  • Autore: Tullio Lauro e Leo Turrini
  • Prefazione: Edmondo Berselli
  • Editore: Zelig Editore, Milano
  • Pagine: 208
  • Prezzo. Lit. 18.000/€ 9,30
  • Data: gennaio 1995
  • ISBN: 88-864-7105-X