Scegliere il meglio di Lucio Battisti non è impresa facile perché tutte le sue canzoni sono, per una qualche ragione, memorabili.
È probabile che i criteri seguiti nel compilare questo LP, e il secondo volume che ne è il completamento, non siano condivisi da alcuni.
Siamo certi, tuttavia, che incontreranno l’approvazione di molti.
Tutti poi non potranno non accogliere con soddisfazione che per la prima volta siano inclusi in un LP di Lucio Battisti due titoli sin qui apparsi soltanto su 45 giri e in una miscellanea: “La canzone del sole” e “Anche per te”. Sono due splendide canzoni, le prime da lui incise per l’etichetta “Numero 1”.
Anche “I giardini di marzo” e “Comunque bella” apparvero su un 45 giri, e così pure “Il mio canto libero” e “Confusione”. A 45 giri di successo sono pure legati “L’aquila” e “E penso a te”, l’uno nell’interpretazione di Bruno Lauzi, l’altro di Mina.
Questo disco dunque è una sorta di “Hit Parade” di Lucio Battisti. Si può a questo punto negare che il suo titolo gli spetti di diritto?