Antologia di canzoni che vanno dal 1967 al 1971. Incluso un libretto con foto, testo e spartito di due canzoni e una nota biografica che arriva sino al 1975 consultabile nel formato PDF cliccando qui. Esiste nei tre formati CD / LP / MC. La versione in CD ha sei canzoni in più (le strumentali dall’album Amore e non amore), che completano l’intero periodo alla Ricordi, singoli inclusi. Come suggerito nel retro copertina del libretto accluso alla versione su triplo LP sono stati pubblicati diversi cofanetti dedicati ad altri artisti. Battisti compare nuovamente su “Tutto 60 – Le più belle canzoni italiane degli anni 60” (Ricordi, AORL 38740) con “Acqua azzurra, Acqua chiara”. Gli altri cofanetti sono dedicati a: Gino Paoli; Enrico Musiani; Ornella Vanoni; Franco Califano; Luigi Tenco; Edoardo Bennato; Santo & Johnny; Peppino Di Capri; Vasco Rossi; Fred Bongusto; Pino Calvi; Ron; Raoul Casadei; Nino D’angelo; e l’antologia “Permette un ballo, dal valzer al cha-cha-cha”. Clicca per leggere la nota biografica Di Lucio Battisti sono state fatte centinaia di presentazioni. Lucio Battisti, figlio di Dea e Alfiero Battisti, nacque a Poggio Bustone (Rieti) il 5 marzo del 1943, nel bel mezzo del segno dei Pesci, quindi dalla doppia personalità, una esterna, sorridente e tranquilla e l’altra interna, rosicchiata e turbata Quando la famiglia si trasferì a Roma, Lucio riuscì mettersi in contatto col mondo della musica leggera, quello degli orchestrali La chitarra la suonava già discretamente e, intanto, si faceva le ossa, perché quello della musica era il suo destino. La prima vera esperienza musicale la ebbe con i «Campioni», un gruppo che in precedenza accompagnava Tony Dallara. Suonava tutte le sere con loro, per diletto e per fame. Fu in quel periodo che conobbe anche Alberto Radius, che più tardi nella «Formula Tre» suonò i primi brani di Battisti, come lo fecero i Dik Dik e molti altri. Qualcuno lo presentò a Mogol (Giulio Rapetti), che diventò l’uomo più importante della sua vita artistica. Lucio entrò subito alla Dischi Ricordi. Quella voce strana, roca e stridula, personalissima, aveva colpito tutti e soprattutto Mogol, che disse: «Niente male! Vedremo cosa si può fare…». Era il 1965. I primi brani di Battisti-Mogol furono proprio «Dolce di giorno» e «Adesso sì». Riportati anche in questa antologia. Eravamo nel 1966. Fu la volta di «Luisa Rossi» e «Era » (allora non troppo notate). Partecipò al Cantagiro e al Festivalbar del ’68 con «Balla Linda» (primo successo da hit-parade). L’unica sua stravaganza era l’inseparabile foulard. Nello stesso anno presenta a Sanremo, come autore, «La farfalla impazzita» nella interpretazione di Johnny Donelli e Paul Anka, senza troppo scalpore. Nel ’69, a Sanremo, Battisti si presenta come interprete con «Un’avventura», in coppia con Wilson Pickett. Fu un semifiasco, ma le vendite gli diedero ragione. Intanto, Lucio incomincia a capire tutto sul mondo della musica leggera e su tutto ciò che orbita attorno ad esso. Dal ’70 in poi si isola nella sua torre d’avorio, si sposa con Grazia Letizia Veronesi e ha il primo figlio. Quando escono «Fiori rosa, fiori di pesco», «Pensieri e parole», «Mi ritorni in mente», di Lucio Battisti si sente parlare solo sui giornali e anche poco, concede rare interviste e non appare più in televisione, diventa il «misterioso» della musica leggera italiana, non uscirà più e lavorerà soltanto ai suoi album: «Lucio Battisti», «Amore non amore», «Emozioni», «Battisti vol. 4», fino ai più recenti. D’ora in poi tutti i suoi ellepì arriveranno al primo posto in classifica. Di Lucio Battisti, ormai, è stato detto tutto: che se avesse voluto sarebbe stato il numero uno nel mondo, con quella sua rabbia creativa. Quando si separerà da Mogol diranno che non poteva durare, che avevano due caratteri completamente diversi: Lucio tranquillo e Mogol sempre agitato, ma in realtà il binomio Battisti-Mogol resterà nella storia della nostra musica leggera: il primo uno dei più grossi musicisti, il secondo come il poeta-paroliere più intelligente della folta schiera. Il tranquillo ragazzo di campagna, che ascoltava musica americana e inglese, che studiava da perito industriale per poter uscire dai campi, suona la chitarra e sogna di rimanere 45 settimane su 52 al primo posto in classifica, record che raggiungerà e che rimarrà imbattuto. È uno che ha sempre anticipato i tempi (questo è il suo vero segreto), che parla di ecologia nel ’70, facendo a cavallo il tragitto Milano-Roma, è il primo ad allestire uno studio di registrazione personale, il primo che va a fare i missaggi dei suoi dischi a Londra, il primo che fa il giro del mondo (Sud America, Stati Uniti, Inghilterra). A Los Angeles rimane per sei mesi. La radiografia della sua personalità artistica non è facile: voce personalissima e impeccabile, che si stacca dalle voci tradizionali melodico-romantiche all’italiana; creatività musicale e stile compositivo eccezionali, capaci di muoversi in qualsiasi campo un attimo prima degli altri. Le sue canzoni sono così orecchiabili che possono essere cantate da persone di tutte le età e suona quasi tutti gli strumenti, anche se il suo strumento naturale è la chitarra acustica. Un artista come Lucio Battisti, «un talento naturale» sulla cresta da vent’anni, deve avere per forza qualcosa di «magico». Dilungarci a parlare della vita privata di Battisti sarebbe inutile, quello lo lasciamo fare ai rotocalchi. Questa antologia contiene le sue prime ricerche, le sue melodie più belle dal punto di vista creativo, quelle che lo hanno fatto conoscere al mondo, le canzoni che rimarranno immortali nell’orbita della nostra musica leggera. |
Lucio Battisti Triplo LP Ricordi AORL 38734, 1985. |
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Disco 1 Ricordi AORL 38734/1 – 38734/2 Lato 1: Emozioni • Fiori rosa, fiori di pesco • Anna • Le tre verità • Se la mia pelle vuoi. Lato 2: Pensieri e parole • Mi ritorni in mente • Insieme a te sto bene • Il tempo di morire • Elena no. |
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Disco 2 Ricordi AORL 38734/3 – 38734/4 Lato 3: Acqua azzurra, acqua chiara • 29 settembre • 7 e 40 • Uno in più • Il vento. Lato 4: Nel cuore, nell’anima • 10 ragazze • Per una lira • Nel sole, nel vento, nel sorriso e nel pianto • Dio mio no. |
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Disco 3 Ricordi AORL 38734/5 – 38734/6 Lato 5: Non è Francesca • Dolce di giorno • Adesso sì • Prigioniero del mondo • Era. Lato 6: Balla Linda • Un’avventura • Io vivrò (senza te) • Luisa Rossi • La mia canzone per Maria. |
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Variante con leggere differenze cromatiche (più scure) e vistose spurie di stampa. |
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NASTRI |
Lucio Battisti Tripla Musicassetta Ricordi AORK 738734; 1985. La versione su Musicassetta riprende esattamente quella su LP per ordine delle canzoni, confezione del cofanetto e libretto, questi ultimi due in formato ridotto |
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Cassetta 1 Lato 1: Emozioni • Fiori rosa, fiori di pesco • Anna • Le tre verità • Se la mia pelle vuoi. Lato 2: Pensieri e parole • Mi ritorni in mente • Insieme a te sto bene • Il tempo di morire • Elena no. |
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Cassetta 2 Lato 3: Acqua azzurra, acqua chiara • 29 settembre • 7 e 40 • Uno in più • Il vento. Lato 4: Nel cuore, nell’anima • 10 ragazze • Per una lira • Nel sole, nel vento, nel sorriso e nel pianto • Dio mio no. |
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Cassetta 3 Lato 5: Non è Francesca • Dolce di giorno • Adesso sì • Prigioniero del mondo • Era. Lato 6: Balla Linda • Un’avventura • Io vivrò (senza te) • Luisa Rossi • La mia canzone per Maria. |
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RISTAMPE |
Ristampa del cofanetto quasi identica alla prima emissione, le uniche differenze sono nella grafica dei supporti, sempre arancioni, ma al posto delle etichette adesive i dati sono stampati sulle cassette, e nel retro del libretto che riporta alcuni cofanetti di altri artisti pubblicati nel periodo seguente alla prima emissione. Non conosciamo la data di pubblicazione. |
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Questa ristampa ha i crediti stampati nel risvolto pieghevole, che nella versione originaria sono riportati nella copertina interna. Ad oggi di questa versione non sappiamo nulla, né se è stata distribuita in cofanetto, in cassette singole o in altre forme. A scanso di equivoci precisiamo che la prima emissione presente in questo sito fa parte del nostro archivio sin dall’estate/autunno 1985. |
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CD |
Lucio Battisti Triplo CD Ricordi ACDOR 38734; 1985 |
Una delle prime antologie dell’artista pubblicata su CD. Solo per questa versione sono state aggiunte (evidenziate in rosso) anche le sei canzoni dell’album AMORE E NON AMORE assenti nelle versioni LP e MC. |
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CD 1 Ricordi ACDOR 38734/1 Emozioni • Fiori rosa, fiori di pesco • Anna • Le tre verità • Se la mia pelle vuoi • Pensieri e parole • Mi ritorni in mente • Insieme a te sto bene • Il tempo di morire • Elena no • Davanti a un distributore • Una poltrona. |
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CD 2 Ricordi ACDOR 38734/2 Acqua azzurra, acqua chiara • 29 settembre • 7 e 40 • Uno in più • Il vento • Nel cuore, nell’anima • 10 ragazze • Per una lira • Nel sole, nel vento, nel sorriso e nel pianto • Dio mio no • Supermarket • Seduto sotto un platano. |
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CD 3 Ricordi ACDOR 38734/3 Non è Francesca • Dolce di giorno • Adesso sì • Prigioniero del mondo • Era • Balla Linda • Un’avventura • Io vivrò (senza te) • Luisa Rossi • La mia canzone per Maria • Una • 7 agosto di pomeriggio. |
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Lucio Battisti Triplo CD Ricordi ACDOR 38734; 199? |
Ristampa anni 90 con leggere differenze per il box esterno: l’impostazione grafica, l’aggiunta del codice a barre, l’aggiunta delle feritoie per l’estrazione dei CD nei lati superiore e inferiore. Altre differenze sono riscontrabili nel colore tra i cofanetti e le copertine dei CD dovute alle diverse tipografie usate per la stampa e che non sempre è possibile mostrare a causa dei diversi computer e scanner usati per l’acquisizione, ma soprattutto per la conversione nel formato web. |
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