Battisti-Panella, ovvero l’arte prima tradita e poi recuperata, le canzoni difficili da cantare, memorizzare e capire, la negazione di un percorso fin ad allora lineare. Alla vigilia del decimo anniversario della scomparsa di uno degli artisti più amati e rimpianti, questo libro racconta gli album della sparizione mediatica e dell’uomo che osò sostituire Mogol. Con un capitolo dedicato a E già, il disco della transizione e per qualcuno del tradimento, dopo Mogol e prima di Panella, con i testi scritti dalla moglie Grazia Letizia Veronese. La storia i retroscena delle canzoni prima odiate dai fan di Battisti e poi riabilitate e amate. Tu chiamale, se vuoi, incomprensioni |
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