Speciale per Lucio

Sabato, 4 settembre 2004
RAI 2 – Tg2 Dossier Storie

A cura di Michele Bovi, condotto da Maria Concetta Mattei. In studio Renzo Arbore, che ricorda vari episodi del suo rapporto con Lucio (in particolare gli incontri, le trasmissioni radiofoniche e televisive). Al centro della puntata la collaborazione con Mogol.

  • Sigla: E penso a te; Giandomenico Anellino alla chitarra suona Non è Francesca;
  • Video a colori di Mi ritorni in mente;
  • Speciale per voi ’69: Lucio parla e canta 29 settembre;
  • Renzo Arbore ricorda il primo incontro a Bandiera Gialla e, poi, nel programma televisivo; si ripercorre l’inizio di carriera di Lucio, tra vari gruppi (Svitati, Satiri, Mattatori, Pianori, Campioni);
  • In ogni parte del mondo (inedito di Matano-Battisti);
  • Portata rivoluzionaria di Lucio per la canzione italiana. I modelli di Lucio: Buffalo Springfield, Animals, Otis Redding;
  • Il vento cantato da Lucio a Speciale per voi ’69;
  • Acqua azzurra acqua chiara; Arbore racconta la scelta di quel brano per il lancio, al posto di Dieci ragazze;
  • I primi a cantare Battisti: Riki Maiocchi (Uno in più), Ribelli (Per una lira), Equipe 84 (29 settembre, Arbore ricorda l’inizio col giornale radio);
  • Dik Dik prodotti da Battisti con Sognando la California e Senza luce;
  • Speciale per voi ’70: Battisti parla dei capelli, è contestato in parte dal pubblico e da Renzo Nissim, poi canta Il tempo di morire;
  • Arbore ricorda la cavalcata Milano-Roma; le immagini di Mario Tessuto sono commentate da Innocenti evasioni (Renzo Arbore ricorda una propria esperienza a fondamento di quella canzone);
  • Gli italiani che Battisti stimava: Edoardo Bennato, Fiorella Mannoia, Franco Battiato;
  • La compagnia, proposta nella versione di Marisa Sannita e in quella di Lucio;
  • Ancora tu alla tv tedesca: sparizione dalla tv italiana (Arbore ricorda però un’intervista di Isabella Rossellini a L’altra domenica);
  • L’esperienza americana e i motivi del fallimento;
  • Lucio in altre lingue: Respirando in spagnolo, I giardini di marzo (Les jardins de septembre) in francese, Il mio canto libero (Unser freies lied) in tedesco;
  • Sì, viaggiare;
  • La fine della collaborazione con Mogol;
  • Dopo Mogol: E già (con Velezia), conoscenza di Panella attraverso Pappalardo (Oh, era ora);
  • Maria Concetta Mattei recita Ecco i negozi (Panella-Battisti); alla chitarra Giandomenico Anellino;
  • Discussione con Arbore su alcuni aspetti musicali;
  • Amarsi un po’ dal vivo alla tv tedesca.