La prima e unica biografia di Lucio Battisti attinta dalle voci dei suoi amici più veri, dei collaboratori più assidui, delle persone che per oltre trent’anni gli sono state veramente vicine; così vicine che da sottrarsi, fino a oggi, dal turbinìo di celebrazioni omaggi e kermesse poco attendibili, spesso di cattivo gusto, che hanno accompagnato i suoi ultimi anni di vita e i primi dopo a morte.La voce più importante è quella di Mogol, il suo collaboratore più fidato e prezioso, la sua metà creativa; ma ci sono anche discografici, musicisti, compagni di un viaggio iniziato nella scettica nebbia della canzone leggera anni ’60 e culminata con i trionfi dei primi anni ’70, fino al volontario esilio e alle misteriose opere degli ultimi anni. |
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