EMOZIONI IN MUSICA – BRIVIDI
La prima è EMOZIONI IN MUSICA – BRIVIDI che ospita … e penso te.
In questo album Battisti è presente con due brani, entrambi composti da altri:
• Non farla piangere dei Campioni, cover di Don’t Make My Baby Blue degli Shadows, dove il nostro compare come chitarrista, corista e co-arrangiatore;
• Adesso sì composta da Sergio Endrigo e già presente nella sezione Miscellanee all’interno della compilation SANREMO ’66.
Buon fine settimana.
«Compilation Ricordi stampata in Giappone dalla Denon ¹ (Nippon Columbia) nel 1985, fa parte della piccola “seconda ondata” ² di Compact Disc della Dischi Ricordi, comprendente diverse compilation di artisti di casa tutte unite dallo stesso titolo “Il meglio di”, comprendente Lucio Battisti, Ornella Vanoni, Gino Paoli, Luigi Tenco, Equipe 84 e questa di Artisti Vari, assieme alla prima stampa di Fabrizio de Andrè + PFM In concerto, che a modo suo è anch’esso un “Meglio di”, tendenza tipica delle prime stampe digitali anni 80 ³.
Di queste compilation Ricordi, eccettuato quella dell’Equipe 84 che ha avuto ristampe successive da altri stabilimenti, tutte le altre non sono mai state ristampate e sono molto rare.
Lucio Battisti è presente in proprio con “Acqua azzura, acqua chiara” e come arrangiatore e musicista in “Sognando la California” dei Dik Dik.
¹ La Dischi Ricordi non userà più Denon per le stampe successive, nel 1986 i pochi CD della Dischi Ricordi che escono sul mercato sono stampati dalla MPO France usando lo stesso tipo di etichetta elaborata per le stampe Denon, con i colori invertiti.
² I primi titoli su CD con etichetta Ricordi sono del tardo 1983 e comprendono alcuni titoli in co-edizione, tra gli altri, “Latin Lover” di Gianna Nannini e “Rimini” di Fabrizio de Andrè. Come è successo anche per altri artisti (Dire Straits…) questi primissimi CD sono stati stampati in Germania contemporaneamente con label diverse a seconda del mercato di vendita (Gianna Nannini con Ricordi per l’Italia e Polydor per la Germania, Fabrizio de Andrè con Ricordi per l’Italia e Metronome per la Germania), quindi sono digitalmente uguali nonostante etichette e numeri di catalogo differenti.
³ Tutte le principali case discografiche presenti in Italia eccetto il gruppo Polygram, inventore del CD assieme a Sony e quindi detentore di stabilimenti e diritti, hanno iniziato a pubblicare artisti italiani in formato digitale sopratutto con compilation, che a volte hanno avuto anche una controparte in vinile o nastro (per esempio le raccolte “Si, Viaggiare…”), a volte sono rimaste senza un corrispondente analogico (per esempio le raccolte EMI di Franco Battiato e Pino Daniele).»
Sempre e solo alta qualità nel nostro sito.
Il biglietto costava la signora cifra di 2.000 Lire, l’esibizione si svolse Venerdì 1° agosto 1969 al Dancing Kursaal Margherita di Varazze (SV) dove il nostro ha abitato in via Campana tra il 1964 ed il 1966.
Il locale, all’epoca gestito da Angelo Zibetti, ospitò in concerto per tutto il mese di agosto i Campioni, gruppo in cui Battisti aveva militato.
Questo manifestino andrà sia nella sezione Memorabilia che in quella Live!
• Balla Linda nella variante verde/turchese;
• Fiori rosa, fiori di pesco nella variante smeraldo;
• È ancora giorno di Adriano Pappalardo al suo esordio nella sezione;
• Il nostro caro angelo un altro esordio.
L’individuazione è facile perché sono ordinati in ultima posizione di ogni galleria dello specifico anno.
Ogni spartito è stato inserito anche nella pagina del relativo disco.
Grazie ad Angelo e preparatevi perché a giorni arriverà un colpaccione di quelli clamorosi.
Battisti è presente come interprete con il brano Un’avventura e come autore con Amore caro, amore bello cantata da Bruno Lauzi… a dire il vero c’è anche La spada nel cuore nella versione di Patty Pravo ma, sinché non sarà accertata anche una collaborazione di Battisti nel brano, vedetela come una semplice segnalazione… di cortesia.
Grazie a Marcello per le scan… e la pazienza.
• Pag. 63: “DOSSIER: EMOZIONI… MINA E BATTISTI DI NUOVO ALLA RIBALTA” a cura di Andreina De Tomassi:
• Pagg. 64 e 65: “DIVINI FRA NOI”;
• Pagg. 64, 66, 69, 70, 72, 74, 76, 78 e 80: “HIT PARADE” di Dario Salvatori;
• Pagg. 66, 67, 76, 78 e 80 : “MOGOL: TESTARDI E PERFETTI” intervista a Mogol di Paola Zanuttini;
• Pagg. 68 e 69: “PRONTO, MINA? PARLAMI DI TE” di Gigi Vesigna;
• Pagg. 70 e 71: “LA MIA ESTATE CON LEI” di Alberto Arbasino;
• Pagg. 72 e 73: “SUPERMAMMA LA MIGLIORE AMICA” intervista di Giacomo Pellicciotti a Massimiliano Pani e Benedetta Crocco Mazzini;
• Pagg. 74 e 75: “CHE COLORE HA CHE SAPORE HA UNA VITA BEN SPESA?” dal libro di Tullio Lauro e Leo Turrini “Emozioni”, uno stralcio dell’immaginaria intervista a Battisti che “risponde” con le frasi delle sue canzoni.
Foto di autori vari.
Novità nella sezione Nei film, si tratta di “Scusa ma ti chiamo amore” che contiene addirittura nove canzoni di Lucio Battisti.
A voi scoprire quali…
È bene far presente che i succitati brani – assieme ad altri di differenti artisti – non sono stati inclusi nell’album della colonna sonora ufficiale.
Le due foto di Petrosino fanno parte del servizio fotografico apparso per la prima volta su BOLERO TELETUTTO n. 1150 – 11 maggio 1969 e in seguito su SORRISI E CANZONI TV n. 3 – 17 gennaio 1971.
• Pagg. 24 e 25: nell’articolo di Luigi Reggi: “CAMBIA CASA, PRENDE MOGLIE”, intervista a Mogol e… alla futura suocera di Battisti! Foto di Rino Petrosino.
Grazie Giorgio.