Nello stesso album è presente anche un’interpretazione di … e penso a te che precede di ben cinque mesi quella di Lucio Battisti.
Basandosi su calcoli e congiunzioni da far invidia ai più grandi matematici e fisici dell’intera Storia dell’Umanità, si è arrivati alla conclusione che il disco è stato pubblicato (con un’altissima probabilità) nel 1994.
Prendete per buona questa data sino a provata smentita.
Grazie Marcello.